In occasione delle Settimane dell’Investimento Sostenibile e Responsabile (SRI) verrà presentata la quarta edizione del report di Cantieri ViceVersa 2022.
Il 21 novembre, a Roma, dalle ore 15:00 alle 17:00 presso Industrie Fluviali, in Via del Porto Fluviale 35.
Come ogni anno il report contiene una sintesi dei commenti, dei confronti e dell’esito di seminari e riunioni realizzati durante tutto l’anno.
Il volume è pubblicato da Lupetti Editore e verrà presentato durante un evento aperto al pubblico, in presenza dei promotori del progetto e dei partner dell’iniziativa.
Il progetto è promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore in collaborazione con il Forum per la Finanza Sostenibile e ha l’obiettivo di:
Grazie al dialogo e alle attività seminariali e laboratoriali proposte, è stato sinora possibile garantire una condivisione del modello di creazione del valore proprio degli ETS al fine di favorire un adeguamento degli strumenti finanziari esistenti (grant, credito, equity, assicurazione, garanzia, ecc.) alle caratteristiche del Terzo settore e di promuovere, tra gli ETS, un approccio intraprendente alla finanza sociale.
Giunto alla quarta edizione, Cantieri ViceVersa è sempre più un luogo di incontro fondamentale per analizzare insieme, ad alto livello, gli strumenti di finanza sostenibile in grado di rispondere alle esigenze dell’universo del Terzo settore italiano.
A Parma, dal 6 all’8 luglio 2022, si è svolta una tre giorni di Cantieri ViceVersa durante il quale si è rafforzato il dialogo tra i mondi del Terzo Settore e quello della finanza sostenibile, con l’obiettivo di generare sinergie virtuose.
La Summer School 2022 di Cantieri ViceVersa, con un calendario ricco di dibattiti, incontri, attività laboratoriali e con la partecipazione dei rappresentanti dei principali operatori di entrambi i settori coinvolti, ha promosso il ruolo della finanza sostenibile nei processi di evoluzione del Terzo settore e aiutato a condividere, il modello di costruzione di valore degli ETS nei processi di generatività sociale.
Il programma dei lavori è stato articolato in sei sessioni – due plenarie, dedicate rispettivamente a tassonomia sociale e PNRR, e quattro operative, che hanno analizzato altrettanti macro-temi: credito, assicurazione, dono, equity – e si è alternato a relazioni introduttive e a tavoli di lavoro guidati da ricercatori. Temi trasversali fra i gruppi di discussione sono stati: l’accesso agli strumenti finanziari, la trasformazione delle organizzazioni, la misurazione di impatto.
Dopo la Summer School di Parma, la collaborazione tra questi due settori risulta ancora più fondamentale per garantire una transizione giusta, che porti a una decarbonizzazione dell’economia nel segno dell’inclusione sociale e della riduzione delle disuguaglianze.
Gli operatori finanziari sostenibili si sono impegnati a dare un contributo molto rilevante, fornendo gli strumenti finanziari più idonei per gli Enti del Terzo Settore e funzionali al supporto dei progetti di sviluppo sostenibile.
Le proposte emerse, estese ed elaborate, sono state raccolte in un documento condiviso che sarà appunto presentato in occasione dell’evento conclusivo in programma alle Industrie Fluviali.
Il progetto, ha beneficiato del sostegno scientifico di AICCON – Università di Bologna, Tiresia – Politecnico di Milano, CGM Finance, Cooperfidi Italia, FinanceandSustainability e della Fondazione SODALITAS oltre che del sostegno economico di numerosi protagonisti dell’offerta finanziaria per il Terzo settore come ASSIMOCO, Intesa San Paolo, Invitalia, Poste Italiane e Unicredit, oltre a ACRI, CSVnet, Fondazione con il Sud e ITAS Mutua.